sabato 28 marzo 2009

Musica cinese: le più belle canzoni cinesi degli ultimi tempi

Musica cineseNavigando nelle sezioni Musica e Video di questo blog, ho riascoltato molte canzoni cinesi stupende, e mi è venuta la voglia di riproporvi un po' di buona musica cinese.
Ipotizzando una short list delle melodie cinesi più belle degli ultimi tempi, la scelta cadrebbe su questi titoli:

- I believe, Fan Yi Chen;
- Ni Zui Jing Hai Hao Ma?, S.H.E.;
- Zui Jin, Sam Lee Sheng Jie;
- Blue and white porcelain, Jay Chou;
- The air, Tan Jing;
- The rice aroma, Jay Chou;
- Painted heart, Zhang Liangying;
- You and me, Liu Huan & Sarah Brightman;
- Beijing welcomes you, Various Artists;
- Love's devotion, Wei Wei;
- Lao Shu Ai Da Mi, Twins.

sabato 21 marzo 2009

Ritratti cinesi: Wendi, la moglie cinese di Rupert Murdoch

Wendi, la moglie cinese di Rupert Murdoch

Wendi è una bella ragazza cinese, molto intelligente e molto brava - a livello globale - nel muoversi nel mondo degli affari e delle celebrità internazionali. E' la moglie di Rupert Murdoch, il boss del colosso mondiale dei media News Corporation.
Wendi Murdoch è una tra le donne cinesi più influenti al mondo. Tra i cerchi sovrapposti dentro cui si muove con disinvoltura figurano il bel mondo hollywoodiano, i nuovi protagonisti dell'imprenditoria high-tech, l'élite imprenditoriale cinese, i capi di Stato internazionali e le mogli di qualunque personaggio importante in ogni parte del mondo (è l'amministratrice delegata del club mondiale delle mogli di uomini famosi), oltre a chiunque conti qualcosa alla News Corp.
Anche se sono celebrità, questa bella donna cinese mette tutti sullo stesso piano, in parte per schiettezza, in parte perché sono tantissimi, e in parte anche perché lei stessa in qualche modo si trova a essere la celebrità più grande di tutti. Tutti vogliono conoscere Wendi Murdoch, perché è la moglie cinese di Rupert Murdoch ma anche perché la sua storia è straordinaria e inverosimile.

Come tutte le ragazze cinesi, belle e pericolose, Wendi è soprattutto una brava moglie e una brava madre: decide quasi subito di non essere anche lei una figura imprenditoriale, il Murdoch che conquisterà la Cina, fa un passo indietro e decide di fare la madre. La giovane donna cinese che non vuole più conquistare il mondo, e si mette a fare la mamma. Nel giro di sette anni partorisce due figli, riarreda (in grande stile) sette case di famiglia e riorganizza la vita sociale del marito; il tutto incontrando chiunque sia utile incontrare al mondo.

E poi la Cina. All'interno della News Corp. e della famiglia di Murdoch, Wendi rappresenta la Cina, al livello più alto. Wendi è amica di Jiang Mianheng, il figlio dell'ex presidente cinese Jiang Zemin.

Passo indietro. Nel 1999, Murdoch spedisce suo figlio James, allora ventiseienne, a dirigere la Star Tv. James entra in contatto con Wendi e ne diventa il primo vero alleato all'interno della famiglia e dell'azienda. Intanto l'avventura cinese di Murdoch si rivela un disastro colossale.
Accecato dal miraggio cinese, Murdoch non riesce a rendersi conto che il governo cinese detiene il monopolio delle trasmissioni televisive e vede - ovviamente - Murdoch come un pericoloso concorrente, usando pertanto tutto il suo potere normativo - che è assoluto - per frustrare i suoi sforzi. In perfetto stile cinese insomma, gli hanno consentito di entrare sul mercato solo per sfinirlo e sminuirlo. Un autentico disastro.

James allora si impegna a spostare il fulcro dell'attività dalla Cina ad altri mercati asiatici. Wendi si impegna a spostare il fulcro dell'attività dai programmi televisivi a qualcosa che la News Corp. non è mai stata molto brava a fare: un tocco più leggero, una maggiore attenzione alle sfumature sociali. È questo che fa Wendi. Il suo fascino, la sua civetteria e la sua schiettezza (o la sua apparente schiettezza) vengono messi al servizio della nuova strategia cinese di Murdoch: partnership, joint venture. Wendi e James diventano, per conto di Murdoch, tra i maggiori investitori dell'Internet cinese. E non è affatto finita qui, la storia continua... brava Wendi!


Wendi, la moglie cinese di Rupert Murdoch

mercoledì 18 marzo 2009

Arti marziali cinesi: i dieci film più belli

Film di arti marziali cinesi: Jackie ChanChe nostalgia! Non fanno più film di arti marziali cinesi belli come una volta...
Gli estimatori del genere sanno riconoscere i film gonfu, quelli in cui gli scontri fra il protagonista e i suoi nemici si svolgono a distanza ravvicinata e con l'uso di tecniche ispirate da arti marziali reali, solo con tecniche a mani nude o al massimo con armi bianche.
Direttamente dalla Cina, i gongfu orientali sono senza dubbio più genuini, avvincenti e realistici. Molto divertenti i film del genere gongfu comedy, veri e propri film comici sulle arti marziali, genere in cui il mitico Jackie Chan è indiscusso numero uno.
Molto belli anche i film wuxia, quel genere cinese con cavalieri erranti e spadaccini volanti, che usano solo armi da taglio.
Buona visione!

1. The Chinese Connection, 1972
2. Enter the Dragon, 1973
3. Drunken Master, 1979
4. The Shaolin Temple, 1982
5. Snake in the Monkey's Shadow, 1982
6. Shaolin Master Killer, 1983
7. Supercop, 1992
8. Fist of Legend, 1994
9. The Legend of Drunken Master, 1994
10. Crouching Tiger, Hidden Dragon, 1999

domenica 15 marzo 2009

Idoli dello sport: i dieci sportivi più famosi in Cina

Senza troppi commenti, di seguito la lista dei dieci atleti più famosi in Cina. Gli idoli dello sport che nel 2008 hanno fatto breccia nel cuore dei cinesi.

I dieci sportivi più famosi in Cina

1. Guo Jingjing - diving
Guo Jingjing
2. Liu Zige - nuoto
Liu Zige
3. Zhang Juanjuan - tiro con l'arco
Zhang Juanjuan
4. Zhang Yining - ping pong
Zhang Yining
5. Zhong Man - fencing
Zhong Man
6. Zou Shiming - boxe
Zou Shiming
7. Yang Wei - ginnastica
Yang Wei
8. Yin Jian - vela
Yin Jian
9. Du Jian - nuoto paraolimpico
Du Jian
10. Cering Wangmo - mountaineering
Cering Wangmo

domenica 8 marzo 2009

Expo 2010 Shanghai: il punto

Expo 2010 ShanghaiSecondo le informazioni rese note a Pechino dalla Commissione esecutiva dell'Expo mondiale di Shanghai, al momento ci sono già 185 paesi e 46 organizzazioni internazionali che hanno garantito la partecipazione all'Expo. In Cina le province, le principali città e le regioni di Hong Kong, Macao e Taiwan hanno già completato la firma dei contratti. Pechino ha confermato che attualmente i vari preparativi per l'Expo 2010 Shanghai stanno avanzando in ordine.

Questa edizione dell'Expo proporrà quattro punti essenziali, vediamoli insieme.

Primo. L'area espositiva. Sarà uno dei punti creativi dell'Expo mondiale di Shanghai. Progettata con criterio e sostenibilità, sarà in grado di dare esempi concreti per la vita futura delle città. Ci saranno almeno 14 opere e 36 sale espositive.

Secondo. L'Expo su Internet. Rappresenterà online i migliori contenuti dell'Expo nella realtà, illustrando alla gente l'Expo mondiale di Shanghai in modo facile, figurativo e vivace. Già 153 paesi e organizzazioni internazionali hanno garantito di partecipare all'Expo su Internet.

Terzo. La cultura. Durante i 184 giorni dell'Expo, saranno in scena oltre 100 spettacoli culturali al giorno, il numero totale raggiungerà il record di 20 mila eventi programmati. Attualmente le attività per l'inaugurazione, la cerimonia di chiusura e quelle durante le esposizioni stanno ultimando i preparativi iniziali.

Quarto. Il forum. Durante Expo 2010 Shanghai, si terrà un Forum, dove le varie parti presenti potranno firmare e pubblicare insieme la "Dichiarazione di Shanghai" di intenti sulla base dei consensi per lo sviluppo sostenibile delle città. La Commissione organizzativa, le organizzazioni internazionali e i ministri nazionali interessati patrocineranno insieme con le città del delta del fiume Chuangjiang, i sei forum tematici programmati.

sabato 7 marzo 2009

Musica cinese: The air, Tan Jing

Musica cinese: The air, Tan Jing.




mercoledì 4 marzo 2009

Dalian

Dalian

Dalian, che ospita il porto cinese più a nord libero dai ghiacci tutto l'anno, nel 1984 ha ricevuto lo status di zona economica speciale (città aperta), che consente di ricevere importanti investimenti stranieri.

Dalian si trova nella provincia di Liaoning, all'estremo della penisola di Liaodong. E' una bella città cosmopolita colma di carisma vacanziero.

In questo blog:
- Dalian

Da ChinaItaly.info:
- Destinazioni in Cina

Da TripVinz.com:
- Cina

Per saperne di più:
- Hotel Dalian
- Hotel Cina

Il Museo di storia naturale di Dalian è stato fondato nel 1910, e dal 1998 accoglie i suoi visitatori nel nuovo edificio museale di 150 mila mq. E' veramente da non perdere!
La collezione del museo comprende oltre 200mila fossili di vegetali, animali antichi e campioni minerali, tra cui animali marini e fossili della flora di Rehe. Molto famosi sono il campione di un'eubalena, dal peso di 66,7 tonellate, e il fossile di dinosauro con il becco di pappagallo.

Le 12 sale d'esposizione del museo, come quelle sulla terra, i dinosauri, gli animali marini, e quelli tipici delle foreste nel nord-est della Cina, dimostrano appieno la bellezza della vita della natura.

Il Museo di storia naturale di Dalian è situato alla Via Heishijiaoxicun n. 40, nel distretto Shahekou.


Il museo di storia naturale di Dalian

domenica 1 marzo 2009

Nasce la "CNN cinese": notizie in inglese 24 ore su 24

Cnn cineseCCTV4 (in mandarino) e CCTV9 (in inglese) già diffondono il loro segnale su tutto il globo. A Pechino hanno deciso di raddoppiare e seguire la strada degli Stati Uniti (CNN), Regno Unito (BBC World service) e Francia (France24). E' in arrivo dalla Cina un nuovo organo di informazione che diffonderà all'estero l'immagine che il Paese di mezzo vuole dare di sé. Si tratterà di un canale di notizie in inglese 24 ore su 24, una sorta di Cnn cinese.

Pechino ha annunciato di voler investire 45 miliardi di yuan (sono più di 5 miliardi di euro!) per potenziare le attività internazionali dei suoi tre principali apparati mediatici: l'agenzia di stampa Xinhua, i vari canali della rete CCTV e l'organo di partito People's Daily (Quotidiano del popolo).
Dalle struttura della Xinhua e della CCTV, inoltre, nascerà quella che è già stata ribattezzata la "CNN cinese", una rete che si ispirerà proprio ai tre grandi canali di news in inglese già esistenti (Cnn, Bbc World service e da poco Al Jazeera English).

L'intenzione dichiarata è quella di contrastare la propaganda straniera sulla Cina, come la copertura mediatica del Paese all'estero è definita da Pechino. Il tutto in un'atmosfera di pace e armonia, due parole usate frequentemente dal Partito comunista per caratterizzare l'ascesa del gigante asiatico.

E' chiaro che, su questo terreno la Cina non parte da zero, anzi. La Xinhua fornisce un capillare servizio in inglese anche su Internet, sfruttando la presenza di 100 uffici in giro per il mondo (diventeranno 186 con i nuovi fondi in arrivo). CCTV ha da anni un canale in lingua inglese, CCTV9, a cui si sono aggiunte prima dei Giochi Olimpici versioni in francese e spagnolo; presto arriveranno anche l'arabo e il russo. In Cina esistono già due quotidiani in lingua inglese, e un terzo verrà lanciato dal prossimo maggio.